I miti più comuni sulla sicurezza informatica che sono sbagliati

Siamo sempre più consapevoli che dobbiamo avere buone pratiche in termini di sicurezza informatica. Dobbiamo iniziare mantenendo aggiornato il nostro sistema operativo e disponendo di un buon antivirus. Tuttavia, sebbene ci preoccupiamo sempre più della sicurezza in Internet, prevalgono ancora molte idee sbagliate. Queste idee sbagliate possono essere una barriera alla sicurezza informatica. In questo articolo impareremo a conoscere i miti più comuni sulla sicurezza informatica che sono sbagliati e che possono danneggiare la tua sicurezza.

i miti più comuni sulla sicurezza informatica che sono sbagliati

miti principali

Il primo passo che dobbiamo compiere per garantire la sicurezza è separare le informazioni false, i miti e le voci da ciò che è realmente vero. Ora sfatiamo alcuni miti comuni sulla sicurezza informatica che pensavi fossero veri.

Troppa sicurezza riduce la produttività

C'è la convinzione che una maggiore sicurezza renda difficile anche ai dipendenti l'accesso a ciò di cui hanno bisogno. A tale proposito, si ritiene che rigorose politiche di sicurezza ostacolino la produttività sul lavoro. Tuttavia, la rimozione della sicurezza può avere conseguenze disastrose. Un attacco riuscito come un ransomware o un attacco DDoS può paralizzare la tua attività per giorni e talvolta anche settimane.

Una maggiore sicurezza informatica può aumentare la produttività con tecnologia avanzata di intelligence e analisi per il rilevamento e la mitigazione delle minacce in tempo reale. Ciò consente agli sviluppatori di concentrarsi sul miglioramento della loro produttività e di non doversi preoccupare tanto della sicurezza.

Gli attacchi sono causati da minacce esterne

Le minacce interne sono in aumento e possono includere dipendenti, fornitori, appaltatori, partner commerciali o un intruso esterno che tenta di impersonare un lavoratore. Un recente sondaggio ha rivelato che le minacce interne sono responsabili del 60% delle violazioni dei dati.

Per tale motivo , un attacco informatico può iniziare con qualcuno che conosci . L'azienda deve seguire corsi di sensibilizzazione alla sicurezza per istruire i dipendenti sui pericoli delle minacce interne e su come rilevarle.

I criminali informatici prendono di mira solo le grandi aziende

Nel caso non lo sapessi, le piccole e medie imprese sono uno dei principali bersagli degli hacker. Un recente rapporto ha rilevato che gli hacker prendono di mira le piccole imprese quasi la metà delle volte. Un dato importante è che solo il 14% di queste aziende era disposto a difendersi.

Questo è un altro dei falsi miti della sicurezza informatica, poiché le piccole e medie imprese hanno meno budget per la sicurezza ed è più facile per i criminali informatici trarne profitto. I criminali informatici in genere valgono più la pena di prendere di mira le piccole e medie imprese perché hanno meno sicurezza, quindi potrebbero intrufolarvi ransomware più facilmente e quindi richiedere un riscatto per i file.

Basta un antivirus e un antimalware

antivirus e il software antimalware è un buon punto di partenza per i computer finali. Tuttavia, protegge solo un punto di ingresso. Gli hacker hanno molti modi per infiltrarsi nelle reti con attacchi di phishing mirati e ransomware, qualcosa che crittograferebbe tutti i dati aziendali e dei server.

Pertanto, è necessaria una soluzione di sicurezza completa, come un web application firewall , un sistema di rilevamento e prevenzione delle intrusioni addestrato a rilevare qualsiasi possibile attacco. Grazie ad esso, le minacce possono essere monitorate continuamente e fornire una protezione end-to-end in ogni momento.

La sicurezza informatica è troppo costosa

Gli attacchi informatici costano milioni alle aziende, ma le aziende si chiedono ancora se valga la pena investire nella sicurezza informatica. La sicurezza dei dati spesso trascura il costo di una violazione dei dati, che in genere è di milioni di euro. A ciò va aggiunto il danno delle perdite reputazionali e dei clienti,

A questo proposito, i costi di una buona soluzione di sicurezza informatica saranno molto inferiori rispetto a quando si verifica un attacco informatico con successo. Quando si parla di sicurezza informatica, non va considerata come una spesa, ma come un investimento perché la nostra attività sarà più protetta da ogni possibile attacco.

Non ho bisogno di sicurezza informatica perché non ho mai avuto un attacco

Nel caso in cui non abbiamo mai avuto un attacco informatico, è molto probabile che non sappiamo quanti danni possono causarci. Se lo analizziamo seriamente, ci renderemo conto che non vale la pena correre tanti rischi. Un fatto importante da considerare è che le minacce e le tecniche sempre più sofisticate e non rilevabili utilizzate dai criminali informatici

In ogni caso, potresti essere il prossimo obiettivo e per questo motivo devi sviluppare una solida strategia di sicurezza. Grazie ad esso, può aiutarci a identificare i punti deboli esistenti e mitigare i tentativi di attacco prima che causino danni significativi.

Raggiungere una sicurezza informatica perfetta

La sicurezza informatica è un processo continuo di adattamento in cui dobbiamo aggiornarci costantemente per prepararci a nuove minacce. A questo proposito, non dobbiamo mai smettere di lavorare sulla sicurezza della nostra azienda.

Un altro dei miti della sicurezza informatica è credere di avere una sicurezza informatica perfetta contro gli attacchi informatici. Questo è totalmente sbagliato perché il panorama della sicurezza IT si sta evolvendo. Pertanto, è necessario avere buone pratiche di sicurezza come:

  • Rivedere periodicamente le politiche di sicurezza.
  • Condurre audit di sicurezza.
  • Monitora continuamente le tue risorse critiche.
  • Investire in nuove misure di sicurezza.

Infine, la disinformazione può aprire ulteriormente la strada ai criminali informatici per attaccare la tua rete. A questo proposito, devi tenerti informato sulle migliori pratiche di sicurezza come la segmentazione della rete.