Sfruttare le capacità del tuo smartphone durante la guida è diventato incredibilmente semplificato grazie a Android Auto e CarPlay. Queste applicazioni stabiliscono una perfetta integrazione con il display del tuo veicolo, facilitando l'accesso a una vasta gamma di funzioni rilevanti durante il tuo viaggio, che vanno da Google Maps e Spotify alle chiamate in vivavoce. Questo assortimento di possibilità li rende strumenti indispensabili. Tuttavia, la posizione di Tesla su questo argomento sembra differire.
È probabile che tu stia utilizzando o ti sia imbattuto in uno di questi sistemi: Android Auto per smartphone con sistema operativo Android e CarPlay su misura per Applegli iPhone. Che si tratti di rispondere rapidamente a a WhatsApp messaggio o effettuare chiamate in vivavoce, entrambi i sistemi mostrano una versatilità eccezionale, migliorando sostanzialmente l'esperienza di guida. Tuttavia, con i veicoli Tesla si verifica una notevole anomalia: non hanno la capacità di connettere il telefono a nessuno di questi sistemi, una situazione difficile attribuita direttamente alle azioni di Elon Musk.
Tesla persegue la propria strada
Sebbene non tutte le aziende automobilistiche cedano prontamente il controllo del software dei propri veicoli a giganti come Google e Apple – un’inclinazione che è diventata una domanda prevalente da parte dei consumatori – alcuni marchi scelgono di dotare le proprie auto di sistemi proprietari. Questi sistemi interni comprendono l’integrazione del telefono Bluetooth per una rapida condivisione della musica e altre funzionalità, anche se senza supportare Android Auto o CarPlay. Tesla segue questo schema.
La casa automobilistica americana mantiene fermamente la sua posizione su questo argomento, una posizione non sorprendente considerando che il timone dell'azienda è detenuto nientemeno che dallo stesso Elon Musk. Musk è in missione per rivoluzionare il panorama automobilistico, trasformando i veicoli Tesla nell'epitome della mobilità futura attraverso un'esperienza software distinta. Questo approccio coltiva un'aria di esclusività attorno alle offerte di Tesla. In particolare, il software di Tesla è così avanzato che può persino eseguire titoli impegnativi come The Witcher 3, un'impresa tipicamente associata a console e PC.
Elon Musk si oppone fermamente all’idea di incorporare la compatibilità con Android Auto e CarPlay, poiché questa decisione eroderebbe un aspetto differenziante per eccellenza delle auto Tesla. In primo luogo, comprometterebbe l’esperienza unica promessa dal possesso di un esclusivo veicolo Tesla. Allo stesso tempo, una tale integrazione potrebbe potenzialmente compromettere l'immagine del marchio Tesla, soprattutto se dovessero sorgere problemi a causa delle interazioni con una delle applicazioni esterne, uno scenario che non sarebbe del tutto imprevedibile.
Esplorazione di percorsi alternativi per l'utilizzo di Android Auto
Data la preferenza di numerosi proprietari di veicoli Tesla per l'esperienza Android Auto o CarPlay, intraprendenti sviluppatori di terze parti hanno intrapreso la creazione di un'app non ufficiale che ne consenta l'utilizzo. Tuttavia, è fondamentale notare che tale soluzione non è disponibile per l’ecosistema Apple, lasciandolo privo di una strada altrettanto semplice.
Per gli utenti Tesla che possiedono dispositivi Android e desiderano abbracciare Android Auto aggirando le limitazioni imposte da Elon Musk, una soluzione arriva sotto forma dell'applicazione nota come TeslAA. Questa app è disponibile in Google Play Store al costo di 4.99 euro. Considerando l'investimento effettuato in un veicolo di lusso, una spesa di 5 euro rappresenta un compenso simbolico per poter godere della propria piattaforma preferita durante i propri viaggi. Per metterlo in moto, si svolge un processo semplice: stabilire un Bluetooth e WiFi connessione tra il tuo smartphone e il veicolo. Per quest'ultima connessione, l'attivazione dell'access point del tuo dispositivo lo trasforma in un router, consentendo il collegamento con l'auto.