La creazione di copie di backup è di fondamentale importanza per garantire la protezione dei file e prevenire potenziali perdite a causa di problemi imprevisti. Tuttavia, il processo deve essere eseguito meticolosamente. Sebbene esistano varie modalità per archiviare i documenti, non tutte le opzioni forniscono gli stessi livelli di sicurezza. Cosa succede se il dispositivo che ospita i tuoi file non funziona correttamente? In questo contesto, siamo qui per guidarti attraverso le scelte ottimali per creare copie di backup, garantire un'adeguata archiviazione e ridurre al minimo il rischio di perdita di contenuti.
Considera uno scenario come un attacco ransomware: avere un backup può rivelarsi prezioso. Tali minacce in genere comportano la crittografia dei file di sistema, rendendoli inaccessibili e fuori dal controllo. In presenza di una copia di backup, puoi semplicemente ripristinare i tuoi dati e riottenere l'accesso, mitigando di fatto l'impatto dell'attacco.
Creazione di backup durevoli: esplorazione degli M-DISC
Pur somigliando ai tradizionali CD o DVD, i dischi M-DISC possiedono una capacità unica di salvaguardare i contenuti per periodi prolungati. In effetti, alcune fonti suggeriscono che la loro longevità potrebbe estendersi fino a 1,000 anni, anche se la verifica nel mondo reale rimane in sospeso.
L'eccezionale durata degli M-DISC deriva dalla loro particolare composizione del livello dati, realizzato con materiali che mostrano una notevole resistenza al degrado causato da fattori come il tempo, l'umidità e la luce ultravioletta. Pertanto, se il tuo obiettivo è creare copie di backup pensando alla longevità, optare per gli M-DISC è la scelta prudente.
Questa tecnologia è emersa relativamente di recente, intorno al 2010, ed è disponibile sia per i DVD che per i dischi Blu-ray. Con varie opzioni di dimensione, inclusi i classici 4.7 GB così come 25, 50 o 100 GB, puoi archiviare in modo efficiente diversi file come audio, video o qualsiasi contenuto essenziale.
Ad esempio, considera un pacchetto contenente quattro dischi M-DISC, ciascuno con una capacità di 25 GB. Questa scelta rappresenta un mezzo affidabile per creare e conservare le proprie copie di backup, salvaguardate dal passare del tempo e dai problemi legati all'umidità.
Altre alternative di backup
I nastri magnetici offrono un periodo di archiviazione compreso tra 30 e 50 anni, ma la loro fattibilità per gli utenti domestici è limitata a causa dei requisiti di apparecchiature specializzate e delle capacità di archiviazione limitate.
Sebbene i dischi rigidi (HDD) siano comunemente utilizzati per i backup, hanno una durata di vita relativamente più breve, in genere stimata in circa 7 anni di utilizzo quotidiano. Tuttavia, una cura diligente e un utilizzo occasionale possono potenzialmente prolungarne la vita operativa. Le unità a stato solido (SSD) presentano una durata di circa 10 anni, a seconda delle modalità di utilizzo.
Le esperienze personali, come la mia in cui gli HDD hanno funzionato per oltre un decennio come archivi di backup, esemplificano il potenziale per un utilizzo prolungato, anche anticipando la loro eventuale cessazione.
Mantenere aggiornati i backup
La nostra raccomandazione principale, indipendentemente dal supporto di archiviazione scelto per i backup, è di garantirne gli aggiornamenti regolari. Cosa comporta questo? Supponiamo che tu possieda un disco rigido esterno contenente un backup modificato periodicamente. Invece di aspettare che il disco rigido si avvicini alla fine della sua vita operativa, è prudente aggiornarlo in modo proattivo.
Un approccio utile è mantenere un minimo di due copie di backup identiche archiviate su dispositivi distinti. Questa strategia ti garantisce una rete di sicurezza; se un dispositivo si guasta, l'altro funge da fallback, dandoti il tempo di acquistarne uno sostitutivo e stabilire un ulteriore backup secondario. Questo approccio potrebbe potenzialmente salvaguardare i tuoi dati per circa 7-10 anni e, in questo arco di tempo, potrebbero emergere nuove tecnologie, le attuali opzioni di archiviazione potrebbero subire riduzioni di prezzo e il panorama potrebbe evolversi. Ciò ti consente di aggiornare costantemente le tue soluzioni di backup, prevenendo l'obsolescenza dei tuoi dati e della tecnologia che li ospita.
Come dimostrato, per coloro che cercano una soluzione di backup duratura per numerosi anni, i dischi M-DISC sono oggi i principali contendenti. Tuttavia, alternative come HDD o SSD possono durare anche per un decennio se mantenute correttamente, offrendoti l'opportunità di aggiornare gradualmente le tue strategie di backup e rimanere in sintonia con le innovazioni future. Ciò che è fondamentale è evitare di fare affidamento esclusivamente su un singolo backup o di utilizzare supporti e dispositivi di archiviazione inaffidabili.