Le 5 grandi differenze tra Safari e Chrome su iOS

Ci sono molte cose in comune tra i browser Internet per il iPhone ed iPade, alla fine, ti consentono di navigare nei siti Web allo stesso modo. Tuttavia, hanno diverse funzioni aggiuntive o estetiche che ci fanno optare per l'una o per l'altra. Questo è il caso di Safari, Applebrowser nativo di Google e Google Chrome, l'alternativa per eccellenza.

Ci sono molte differenze tra l'utilizzo di Safari e Chrome su iOS e iPadOS. Non è che cambino l'esperienza in modo brusco, ma hanno notevoli cambiamenti. Per questo in questo post vogliamo passare in rassegna le cinque principali differenze che, almeno a nostro avviso, sono fondamentali nella scelta dell'una o dell'altra.

5 grandi differenze tra Safari e Chrome su iOS

Modifiche principali a Safari e Chrome

  1. Privacy: anche se alla fine è vero che non si naviga mai in Internet in sicurezza, la verità è che questi due browser cercano di offrire degli strumenti per questo. Entrambi offrono opzioni per bloccare i tracker, anche se la verità è che Safari va oltre con strumenti molto più concisi contro i limiti di Chrome.
  2. Traduttore: A partire da iOS e iPadOS 14, Safari offre un traduttore integrato per visitare siti Web in altre lingue. E sebbene il funzionamento di questo sia buono e veloce, la verità è che Chrome supporta più lingue e la traduzione sembra più naturale. Non sorprende che Google abbia sviluppato per anni il suo traduttore, essendo il più popolare a livello globale.
  3. estensioni: Se Safari viene utilizzato su iOS o iPadOS 15 (o successivo), è possibile installare tutti i tipi di estensioni: traduttori, ad blocker, force dark web mode, ecc. Tuttavia, c'è ancora un catalogo di opzioni molto più ampio e utilizzabile in Google Cromo.

estensioni safari

  1. Versione desktop: sebbene questo sia secondario su un iPhone, l'uso orizzontale sta diventando sempre più comune sugli iPad. Da qui l'importanza di poter visitare i siti web in formato desktop, che offre sempre una visione più ampia e completa rispetto alle versioni mobile. Ebbene, Safari su iPad offre di serie le versioni desktop della navigazione, mentre in Chrome bisogna forzarlo manualmente e non sempre risulta come previsto.
  2. Performance: ai fini pratici sono due browser molto ben ottimizzati su entrambi i sistemi, ma in vari test è stato dimostrato che, a parità di connessione, Safari è più veloce nell'apertura di siti web e nella gestione di più schede aperte. Anche se a dire il vero non c'è tanta differenza tra un browser e l'altro su questi sistemi quanto quella che si vede sul desktop, dove Safari è estremamente più efficiente di Chrome.

Non esiste un browser migliore di un altro

Ovviamente, come accennato in precedenza, ci sono molte più differenze tra i due browser. Tuttavia, riteniamo che questi siano i punti più importanti. Ma non fatevi confondere neanche, perché nonostante Safari sia uscito “vincente” in 3 dei 5 punti discussi, alla fine questo non è decisivo.

La scelta tra l'uno o l'altro dipenderà sempre dall'importanza che dai a ciascuna sezione. Se, ad esempio, l'utilizzo delle estensioni è fondamentale per te, ciò potrebbe superare la possibilità di utilizzare le versioni desktop su iPad per impostazione predefinita. Lo stesso accade al contrario. E in ogni caso, dovresti sempre ricordare l'esistenza di altri browser che integrano anche funzioni interessanti per questi due dispositivi Apple.